Monte Sparavera (BG): tre discese tra Lago di Endine e val Gandina
Una montagna non particolarmente elevata ma che ha tutte le caratteristiche di una vetta d'alta quota: verdi praterie dove gli alberi non si arrischiano a metter radici, una visuale dominante sul Lago di Endine e sull'ultimo lembo settentrionale del Lago d'Iseo. Il tutto sorvolato da una nutrita presenza di rapaci da cui probabilmente deriva anche il toponimo Monte Sparavera. A restituire le giuste proporzioni è il corollario di giganti della montagna come il Guglielmo, le creste orobiche od il Pizzo Formico; quest'ultimo già affrontato in un precedente itinerario. La zona si presenta particolarmente ricca di sentieri, talvolta eredità non solo di boscaioli e contadini ma anche di mercanti della lana: l'oro di un'epoca ormai tramontata. Partenza da Bianzano, piccolo comune arroccato sulla sponda occidentale del lago di Endine. Inizio anomalo con una discesa su asfalto, purtroppo inevitabile, che termina a Ranzanico . Poche decine di metri di dislivello perso m